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Enrique Cerezo, presidente dell’Atletico Madrid, ha dichiarato che Andrea Berta non sarà sostituito come direttore sportivo.
Inoltre, Cerezo ha dichiarato di aver iniziato a prendere in considerazione la sostituzione di Diego Simeone e ha affrontato le voci di una possibile vendita del club.
Carlos Bucero, direttore sportivo del club, dovrebbe assumere le responsabilità di Berta quando quest’ultimo lascerà la squadra la prossima settimana dopo sette anni. Secondo quanto riportato dalla capitale spagnola, all’interno del club c’è un cambio di potere a favore di Bucero.
In teoria, no, non è stato chiesto loro di firmare perché Carlos Bucero era presente. Tuttavia, vorrei richiamare l’attenzione sull’eccellente lavoro, sulle prestazioni e sulle capacità tecniche di Andrea Berta nel corso degli anni all’Atlético.
All’inizio di questa stagione si era diffusa la voce che Bucero fosse tra le persone che avevano iniziato a delineare i potenziali sostituti di Diego Simeone. Il club ha successivamente smentito.
Quando ci sono risultati positivi, un allenatore rimane. Continuo a ripetere la stessa cosa: un giorno vuole andarsene. Non sarà mai un problema per noi o per i tifosi. La sua partenza non è mai stata presa in considerazione. È ancora qui e c’è ancora tempo”, ha detto a Cadena Cope, citato da Relevo.
Cerezo è stato anche interrogato sugli oggetti lanciati dal gruppo di estrema destra Frente Atlético contro il giocatore del Real Madrid Thibaut Courtois a settembre.
“Questo problema riguarda tutte le squadre, alcune più di altre e altre ancora meno. Purtroppo abbiamo a che fare con un problema significativo, che stiamo facendo del nostro meglio per risolvere”.
In seguito alla decisione del club di impedire ai tifosi di assistere a una partita all’inizio della stagione, le tensioni tra il Frente Atlético e la squadra sono aumentate.
Nell’aprile della scorsa stagione Nico Williams ha subito molestie razziali da parte del Frente Atlético, noto per le sue convinzioni neonaziste.
